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CORSO ANNUALE DI ORTODONZIA

Dr. Francesco Pedetta


NB: durante  gli incontri è necessario avere con se l’attrezzatura  per le esercitazioni (pinze, squadrette, lapis etc), come specificato alla fine di ogni giornata di corso in: maeriali necessari. 

I° incontro

teleradiografia, cefalometria, corsi di ortodonziaLa cefalometria è alla base della comprensione delle malocclusioni, sia di quelle scheletriche che dentali; capire il significato e le indicazioni che essa fornisce significa non solo fare una corretta diagnosi ma anche potere impostare la terapia in modo da non avere sorprese; quali sono quelle misurazioni che consentono di stabilire se un caso è estrattivo o no? Quali quelle che ti consentono di stabilire se possiamo usare gli elastici di II° Classe? Esistono delle misurazioni più idonee ed immediate per indicarci la strada da intraprendere? Tutto questo verrà affrontato in modo completo ed approfondito e verranno indicate quelle misurazioni che risultano essere più semplici ed intuitive anche se appartenenti ad analisi diverse.

Programma

Saranno consegnate delle dispense utili per eseguire un tracciato e per la ricerca dei punti cefalometrici; una dispensa riassumerà invece in maniera coincisa ed immediata le linee ed i valori di tutte le analisi utilizzate. Queste dispense saranno utili in futuro, durante le esercitazioni pratiche, per la ricerca delle misurazioni più appropriate al caso in esame.

materiali necessari per l’incontro

Materiale da preparare a casa per il prossimo incontro: preparare un caso con tutte le analisi cefalomatriche trattate durante il corso e fare delle fotocopie dei risultati per i compagni (chi non avesse una Telecranio può richiederne una al relatore)

II° incontro

La crescita e lo sviluppo del piccolo paziente sono delle variabili da tenere in considerazione massima nella cura ortodontica; come si fa a capire se un paziente è ancora in crescita o meno? Come si fa a stabilire se la crescita sarà favorevole o sfavorevole? E la terapia stessa, sarà aiutata o no dalla crescita? Quando intervenire e quando aspettare? La previsione di crescita futura è un metodo accurato ed efficace?
Queste tematiche verranno approfondite con un occhio particolare all’applicazione pratica nella cura ortodontica

Programma

- eventuale analisi cefalometriche non finite nel I° incontro (Ricketts)
- riassunto della cefalometria
- quiz di autovalutazione
- discussione cefalometrica ed analisi di un caso per ogni partecipante (ciascuno espone il proprio caso, dopo aver dato una fotocopia con il tracciato ed una con i valori rilevati a tutti i compagni; il caso sarà analizzato con la guida del relatore)
- concetti di crescita e di sviluppo somatico
- concetti di crescita e di sviluppo del cranio
timing di crescita mascellare e mandibolare
maturazione ossea e dentale
velocità di crescita e trattamento ortodontico
tabelle di peso\altezza, altezza\età
- estetica del volto e del sorriso
analisi frontale
analisi del profilo
considerazione sulla evoluzione storica del concetto di bellezza
ripercussioni del profilo e del frontale del paziente sul piano di trattamento
- radiografia del polso e della mano
i casi in cui è necessario richiederla
importanza della sua analisi nella previsione di crescita
importanza della sua analisi nella scelta del piano di trattamento
- presentazione della documentazione relativa ad un caso ortodontico

materiali necessari
ogni partecipante dovrà portare le analisi cefalometriche di almeno un caso;
dovrà fotocopiare il tracciato ed i valori cefalometrici riscontrati affinché tutti i
partecipanti possano averne una copia. Portare squadrette e goniometro per la verifica eventuale dei tracciati e delle analisi.

III° incontro

La Diagnosi ed il Piano di Trattamento non sono altro che il risultato dell’applicazione di un metodo “step by step” da seguire ed applicare con costanza.
Verranno enunciati i principi che ne sono alla base e verrà descritto il metodo nella sua peculiarità; questo metodo dovrà essere applicato poi in tutte le esercitazioni pratiche che verranno eseguite durante il corso.

Programma

- diagnosi e Piano di Trattamento
concetto di diagnosi e raccolta dei dati
la lista dei problemi
la lista delle possibili soluzioni ai singoli problemi
interazioni tra le differenti soluzioni
il piano di trattamento ottimale
- le sei chiavi dell’ occlusione: letteratura e loro significato
- la tecnica corretta del “bandaggio”
- come “ribondare” i brackets staccati
- tecnica corretta per lo “sbandaggio”
- l’igiene orale nel paziente ortodontico
- le pieghe sui fili
le pinze da utilizzare
corretto utilizzo della pinza e piani di lavoro
il closing loop e l’elice
parte pratica :
- esecuzione di pieghe su filo tondo
materiali necessari
ogni partecipante dovrà portare le pinze necessarie: tondo-quadro leggera, tronchese distale e matita segnafilo.

IV° incontro

meccanica filo dritto, straight wireAncora una volta cercheremo di standardizzare il nostro metodo di lavoro in ortodonzia: questa volta ci rivolgiamo alla meccanica di correzione della malocclusione e all’utilizzo di un metodo da applicare durante la correzione delle diverse malocclusioni. Verrà spiegato come applicare il metodo e verranno indicati i casi in cui si esce dal metodo standardizzato per seguire una strada peculiare al singolo caso. Verrà introdotto l'apparecchio self ligating.

Programma

- riassunto incontro precedente su Diagnosi e piano di Trattamento
- il trattamento ortodontico in fasi: standardizzazione delle fasi di trattamento
prima fase: allineamento e livellamento
seconda fase: la fase di lavoro
terza fase: finitura e dettaglio
obiettivi, fili, durata della varie fasi
- la biomeccanica del movimento dentale
centro di resistenza e centro di rotazione
concetto di forza singola e coppia di forze : il momento
tipping, tipping controllato, torque, movimento corporeo
i diversi fili con cui ottenere i diversi movimenti dentali
- la meccanica di intrusione del gruppo incisivo
diagnosi differenziale del morso profondo: intrusione incisiva o estrusione
posteriore?, intrusione superiore o inferiore?
fili da intrusione
self ligating, straight wireapplicazione della forza in un singolo punto
azioni e reazioni nella meccanica di intrusione
introduzione agli apparecchi fissi autoleganti (self ligating)
parte pratica :
- esecuzione di pieghe su filo rettangolare
- esecuzione di un filo di intrusione superiore e successivo ingaggio su typodont
materiali necessari
ogni partecipante dovrà portare le pinze necessarie: tondo-quadro leggera, tronchese distale, matita segnafilo, pinza per legature (Matthiew) e tronchesino dritto.

V° incontro

Questo incontro è dedicato alla parte più propriamente pratica dell’ortodonzia, le pieghe da fare per ottenere un determinato movimento dentale; tuttavia verranno spiegati anche i perché dell’utilizzo di determinati fili rispetto ad altri, sempre nella logica della massima semplicità ed applicabilità alla routine quotidiana

Programma

- presentazione di un caso ortodontico (fotografie, modelli e radiografie)
- le fotografie in ortodontia
i diversi tipi di macchina fotografica
le macchine digitali
le foto intraorali
le foto extraorali

- le pieghe sui fili (continua)
i fili rettangolari e tondi
i diversi tipi di closing loop (chiusura degli spazi), loro disegno ed attivazione; critica dei loro pregi e difetti
gli archi ad intrudere (apertura del morso)
gli archi ad estrudere (chiusura del morso)
la meccanica di scorrimento nella chiusura degli spazi
- la tecnica di Edgewise e la tecnica di “Filo Dritto”; filosofie e tecniche al confronto
differenze durante la prima fase
differenze durante la seconda fase
differenze durante la terza fase
- il posizionamento degli attacchi secondo la tecnica di Filo Dritto
- le I° Classi: concetti di Diagnosi e di Trattamento, la meccanica di prima classe
parte pratica:
- esercizio di posizionamento degli attacchi su modelli in gesso
- esecuzione di un filo Closing Loop in acciaio 0.018 superiore e successivo ingaggio e attivazione su typodont
materiali necessari
ogni partecipante dovrà portare le pinze necessarie: tondo-quadro leggera, tronchese distale, matita segnafilo, pinza per legature (Matthiew), tronchesino dritto, pinzette “college” e sonda parodontale.

VI° incontro

Le malocclusioni di prima classe. Cominciamo con questo incontro ad affrontare le malocclusioni divise per Classi; le conoscenze fino qui acquisite saranno preziose nel seguire la diagnosi differenziale, il piano di trattamento e la meccanica da adottare.

Programma

- le malocclusioni di I° Classe
i morsi profondi: diagnosi differenziale e meccanica di correzione
i morsi aperti: eziologia, caratteristiche cefalometriche e meccanica di correzione, differenzetra soggetti in crescita ed adulti
gli affollamenti
i morsi crociati
l’uprighting molare
- revisione e critica delle fotografie effettuate durante la prova pratica
rinforzo dei concetti di ergonomia durante la presa delle fotografie:
posizione dell’operatore, dell’assistente e del paziente
l’uso degli specchi intraorali
- casi da trattare e da non trattare, casi da riferire allo specialista
il limite del trattamento: casi chirurgici
il limite nella dimensione trasversale: quando correggere un morso
crociato e quando no
- la teleradiografia postero-anteriore, utilità e significato, tracciato e punti
cefalometrici, l’analisi di Rocky-Mountain, la diagnosi nella dimensione trasversale, i casi di pertinenza chirurgica

parte pratica:
- esecuzione di un filo closing loop rettangolare superiore e sua attivazione su typodont
- esecuzione di un filo a Curva di Spee inversa superiore
- esecuzione di una serie completa di fotografie ortodontiche
materiali necessari
ogni partecipante dovrà portare le pinze necessarie: tondo-quadro leggera, tronchese distale, matita segnafilo, pinza per legature (Mathieu) e tronchesino dritto.

VII° incontro

Programma

- le II° classi: concetti di Diagnosi e di Trattamento, consegna e discussione
della dispensa per la corretta diagnosi ed impostazione terapeutica delle seconde classi
- concetto di ancoraggio ,la trazione extraorale, differenti tipi, forze da utilizzare e meccanismo di attivazione
- Caso clinico: C. Socha
Parte pratica:
- esecuzione di un tracciato, della analisi cefalometrica ed elaborazione del piano
di trattamento
materiali necessari per l’incontro
- una matita,squadrette e goniometri e gomma per cancellare

VIII° incontro

Programma

- le pieghe di primo, secondo e terzo ordine
- il trattamento precoce del bambino (I° parte)
- discussione di un caso clinico
parte pratica:
- tracciato ed analisi del caso clinico in esame
- formulazione del piano di trattamento e della meccanica di trattamento
- verifica del lavoro effettuato e soluzione del caso mediante diapositive
materiali necessari per l’incontro
- una matita,squadrette e goniometri e gomma per cancellare

IX° incontro

Programma

- il trattamento precoce del bambino (II°parte)
terza classe scheletrica, - le III° classi: concetti di diagnosi e trattamento, lettura e discussione della relativa dispensa
- discussione di un caso clinico:
- discussione di un caso clinico:
parte pratica
- tracciato ed analisi di un caso clinico, formulazione della diagnosi del piano di
trattamento e della relativa meccanica
materiali necessari per l’incontro
- una matita,squadrette e goniometri e gomma per cancellare

X° incontro

Programma

- discussione di un caso clinico:
parte pratica:
- tracciato ed analisi del caso in esame, formulazione di diagnosi e del piano di trattamento con relativa meccanica
- tracciato ed analisi di un altro caso clinico, diagnosi e piano di trattamento
- modellazione ed esercizi di regolazione dei Lip Bumper e della barra transpalatale su typodont
materiali necessari per l’incontro
- una matita,squadrette, goniometro, gomma per cancellare, pinza tondo quadro pesante e pinza di utilità Weingart. 

NB: il programma è suscettibile di cambiamenti e di miglioramenti a discrezione del relatore