apparecchi mobili di contenzione (retainer)
complimenti, siete arrivati alla fine del trattamento ortodontico. Adesso comincia quel periodo delicato che si chiama: periodo di contenzione. E' un periodo dedicato al consolidamento dei risultati raggiunti ed alla loro stabilizzazione.
Infatti, dopo un movimento ortodontico ed indipendentemente dalla durata della cura, i denti tenderanno a tornare verso la loro posizione originale. E' una tendenza naturale dei denti ed in parte è anche dovuta alla crescita residua delle basi ossee. Per questo, ogniqualvolta si toglie l'apparecchio fisso, vi verrà consegnato un apparecchio mobile da portarsi la notte: tutta la notte per un periodo minimo di un anno. Non è il proseguimento della terapia; infatti la terapia attiva è terminata. E' solamente il periodo di mantenimento e va scrupolosamente osservato. Quello che dovete fare è portare di notte le contenzioni, la superiore e l'inferiore.
Dopo il primo mese, vi verrà dato un appuntamento per il controllo delle contenzioni e dei denti. In particolare questo appuntamento servirà per verificare che non ci siano problemi di "allentamento" delle contenzioni (normale dopo il primo mese), che dovranno entrare in bocca facendo il classico scatto e stando ben aderenti ai denti. Poi si controlleranno le arcate dentarie e i denti, per vedere se sono stabili o se invece tendono a muoversi.
Ogni malocclusione ha una sua caratteristica tendenza alla recidiva e l'ortodontista, con la sua esperienza, riesce ad intercettarla e a prendere le decisioni del caso. A volte infatti la contenzione viene modificata per meglio adattarsi alle esigenze del singolo caso. Da qui in poi vi verranno dati degli appuntamenti a distanza di qualche mese per seguire e monitorare il vostro periodo di contenzione. Quello che vi viene richiesto è solamente di portare le contenzioni tutte le notti. Se dovessero diventare lente (magari si riescono a togliere semplicemente spingendole con la lingua) dovete fissare un appuntamento immediatamente.
Problemi che possono insorgere durante il periodo di contenzione
- Uno dei problemi più classici è che le contenzioni non entrano più; per quanti sforzi si facciano, non riescono più ad entrare. Cosa è successo? semplicemente non sono state messe per un periodo di tempo sufficientemente lungo per aver determinato uno spostamento dei denti. Vi avevamo avvertiti di metterle sempre, tutte le notti. Adesso i denti si sono spostati e le contenzioni non vanno più bene. Cosa si può fare? L'Ortodontista cercherà di riadattare gli apparecchi ma se questi non sarà possibile, andranno prese delle nuove impronte per delle contenzioni nuove. In più, vi verrà di nuovo spiegato che il vostro comportamento potrà vanificare il lavoro raggiunto con tanta fatica. se non mettete le contenzioni almeno durante il periodo notturno, i denti saranno liberi di muoversi a loro piacimento.
- Le contenzioni non si trovano più. Anche questo succede ai meno scrupolosi, che invece di riporre le contenzioni nelle apposite scatoline, le mettono dove capita, magari dentro le tasche o nei fazzolettini di carta; qualcuno poi getta i fazzolettini via e le contenzioni non si trovano più. Dunque seguite il consiglio di metter le contenzioni negli unici due posti dove devono stare: o in bocca o nelle scatoline.
- le contenzioni si sono rovinate perchè sono state messe a bollire per la pulizia. Ovviamente le contenzioni devono essere pulite solo nel modo appropriato: spazzolatele con acqua e dentifricio tutte le mattine e lasciatele asciugare con la scatola aperta (altrimenti prendono cattivo odore) e una volta a settimana mettetele a mollo in un bicchiere d'acqua con una pasticca effervescente per la pulizia degli apparecchi mobili (in farmacia)
conclusioni
- portate le contenzioni tutte le notti
- quando le mettete, calzatele bene fino in fondo (devono aderire al palato ed ai denti)
- quando diventano lente, fissate un appuntamento per un controllo
- riponetele tutte le mattine nelle apposite scatoline